Igiene alimentare

Igiene alimentare

cibo igiene alimentare

 

Il Decreto Legislativo numero 155 del 26 maggio 1997 pubblicato sul S.O. della Gazzetta Ufficiale n. 136 del 13 giugno 1997 attua le direttive 93/43/CEE e 96/3/CE concernenti l’igiene dei prodotti alimentari.
Successivamente il pacchetto igiene (un’insieme di Regolamenti Comunitari, 178/02, 852-853-854/2004 e seguenti ha abrogato la 155/97).

Tale Decreto stabilisce che chiunque si trovi a manipolare, preparare o a contatto con prodotti alimentari, deve applicare un sistema di autocontrollo alimentare, il quale preveda l’eliminazione delle criticità a tutti i livelli della produzione dell’alimento per la salvaguardia della salute pubblica.

Infine, a seguito dell'abolizione del rilascio di Autorizzazione Sanitaria da parte del sindaco, è stato introdotto il metodo della registrazione in funzione di nuovo insediamento o di modifica (mod. B1 o B2).

 

Controllo delle autorizzazioni sanitarie
Controllo dell’autorizzazione agli scarichi acqua
Verifica delle licenze alla vendita o somministrazione di alimenti

Controllo delle attrezzature, prodotti per le pulizie, derattizzazioni, ecc.
Progettazioni di locali, impiantistica elettrica, idraulica, idro-termo–sanitaria, antincendio

Analisi dei locali di preparazione e somministrazione alimenti
Verifica del rispetto delle norme di sicurezza e igieniche delle attrezzature presenti

Consulenza per gli adeguamenti igienico sanitari dei locali
Predisposizione della DIA per le  autorizzazioni sanitarie per nuove attività o subentri

Fornitura dei registri di autocontrollo alimentare
Consulenza per la compilazione
Predisposizione di un piano di autocontrollo

Formazione del personale operante
Rilascio di attestato di frequenza ai corsi o dell’ex libretto sanitario