Valutazione del rumore

Valutazione del rumore

rumore

 

Il Decreto Legislativo numero 195 del 10 aprile 2006 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 124 del 30 maggio 2006 attuazione della direttiva 2003/10/CE relativa all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti da esposizione ad agenti fisici (rumore) è stato inserito nel Testo Unico al Titolo VIII°. 
Il datore di lavoro, come nel precedente decreto, effettua  la valutazione dei rischi derivante da esposizione da rumore.

Effettuazione delle misure

I tecnici di Eco Studio S.r.l. mediante l’utilizzo di fonometri integratori di classe 1 e conformi alle norme IEC effettuano la misura delle fonti rumorose nel luogo di lavoro.
La strumentazione utilizzata viene periodicamente (annualmente) tarata presso laboratori riconosciuti.

Ottenimento del valore esponenziale

  • Mediante calcoli logaritmici si ottiene il valore di esposizione  e di azione quotidiana o settimanale.
  • Redazione della documentazione.
  • Compilazione delle schede di esposizione personale giornaliera al rumore per ciascun dipendente o per gruppi omogenei di esposizione con valori d'azione e valori d'esposizione nelle otto ore o nella settimana.
  • Calcolo del livello globale di esposizione personale su base giornaliera o settimanale in curva (A) ed in curva (C) per il Peak, tenendo conto dell'attenuazione data dall'uso del DPI.

Riduzione dell'esposizione al rumore

  • Consulenza per la scelta dei Dispositivi di Protezione Individuale necessari agli esposti.
  • Proposta per la segregazione di posti di lavoro fissi con forte esposizione al rumore.
  • Studi di fattibilità per la progettazione di sistemi mobili di assorbimento rumore.

Formazione del personale

  • Formazione del personale esposto a fonti rumorose sui rischi e sulle metodologie applicative per ridurre il rischio come previsto dall'articolo 37 del T.U. mediante fornitura di opuscoli informativi sui rischi derivanti da un’esposizione al rumore

Sicurezza nei cantieri

Cantieri temporanei e mobili

sicurezza cantieri

Il Testo Unico 81/08 ha fra i suoi titoli una parte dedicata alla sicurezza sui cantieri edili, consta di 3 capi con un totale di 73 articoli, ha diversi allegati che vanno dal X° al XXIII° concernente le prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili, ha completamente recepito le precedenti norme mantenendo inalterato l'assetto soggettivo degli attori operanti in cantieri temporanei e mobili.

Nella fase di progettazione delle opere

  • Predisposizione del Piano di Sicurezza e Coordinamento o del Piano Generale di Sicurezza
  • Valutazione della documentazione in possesso alle appaltanti
  • Svolgimento dell’incarico professionale di Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione.

Nella fase di esecuzione delle opere

  • Assicurando sopralluoghi periodici presso il cantiere
  • Effettuando il coordinamento tra le varie appaltanti
  • Verificando l’applicazione di quanto riportato nel Piano di Sicurezza
  • Adeguando il Piano di Sicurezza in base al coordinamento
  • Svolgendo l’incarico professionale di Coordinatore per la sicurezza durante l’esecuzione
  • Informazione ai lavoratori sui rischi generali presenti nel cantiere in funzione alle loro mansioni
  • Redazione del fascicolo tecnico dell’opera aggiornato e consegna al committente al termine dei lavori.

Consulenza nelle appaltanti nel cantiere

  • Attento controllo dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)
  • Consulenza per la redazione del Piano Operativo di Sicurezza (previsto dall'allegato XV°)
  • Redazione dei costi per la sicurezza  e del computo metrico e del capitolato, consulenza per la redazione dei PI.M.U.S. ove siano presenti impalcature del tipo telai prefabbricati metallici, multigiro, tubogiunti.

Valutazione delle vibrazioni

Valutazione delle vibrazioni

vibrazioni

 

L'attuale fonte normativa ha sostituito Il Dlgs 187 del 19 agosto 2005, mantenendo inalterate le prescrizioni minime di sicurezza e di salute relative all’esposizione dei lavoratori ai rischi derivanti da vibrazioni meccaniche. 

Tale decreto, stabilisce che il datore di lavoro, sotto la propria responsabilità, faccia  eseguire presso le unità operative, la valutazione dei rischi derivante da esposizione alle vibrazioni.

Effettuazione delle misure

I tecnici di Eco Studio S.r.l. mediante l’utilizzo di accelerometri conformi alle norme IEC, effettuano la misura delle fonti eccentriche e non sia al sistema mano-braccio, sia al corpo intero.
La strumentazione utilizzata viene periodicamente tarata ogni due anni presso laboratori riconosciuti.

Ottenimento del valore RMS in m/s^2

  • Mediante calcoli logaritmici si ottiene il valore limite di esposizione  e di azione giornaliero.
  • Redazione della documentazione.
  • L’emissione del documento di valutazione dei rischi da rumore deve essere aggiornato quando si cambiano le macchine, queste diventano vecchie od obsolete, quando si cambia il metodo di lavoro o i lavoratori esposti.

Riduzione dell’esposizione alle vibrazioni meccaniche

  • Consulenza per la fornitura dei Dispositivi di Protezione Individuale necessari agli esposti.
  • Proposta per la segregazione di posti di lavoro fissi con forte esposizione alle vibrazioni.
  • Implementazione di sistemi mobili di assorbimento plastico delle vibrazioni.

Formazione del personale e relativa sorveglianza sanitaria

  • La formazione del personale, esposto alle vibrazioni è contemplata dall’articolo 37 e 203 del Dlgs 81/08. Occorre inoltre che il medico competente aggiorni anche la cartella sanitaria del paziente con particolare riferimento all’esposizione alle vibrazioni.

Informazioni aggiuntive